
DINTORNI

Palazzo Barberini
Palazzo Barberini è un magnifico edificio barocco sede della Galleria Nazionale d’Arte Antica. Commissionato da Papa Urbano VIII, fu progettato dall’architetto Carlo Maderno nel 1625 e l’opera terminò nel 1633 ad opera di Bernini.
Nel 1949 divenne sede della Galleria Nazionale d’Arte Antica, la cui collezione si formò a partire dalle donazioni di alcune famiglie nobili. Contiene più di 1.400 opere di grandi artisti, dal XIII al XVIII secolo, fra cui Tiziano, Tintoretto, El Greco, Caravaggio, Raffaello.

La Rinascente
Nel Flagship Store a pochi passi dalla Fontana di Trevi e Piazza di Spagna, troverai otto piani dedicati ai migliori brand di moda italiani e internazionali, alla cosmetica, al design e al cibo.
Un store che incorpora e avvolge un piccolo edificio dei primi anni del ‘900 denominato “Palazzetto”. Altro elemento architettonico di rilevanza è il cavedio, che attraversa in altezza tutti i piani del negozio, consentendo alla luce di diffondersi e conferendo all’ambiente una scenografia particolare. E all’ultimo piano troverai una terrazza panoramica dalla quale poter ammirare il paesaggio di Roma.
Infine, un’ulteriore attrazione ti attende al piano -1: il sito archeologico che svela parte dell’acquedotto Aqua Virgo. Costruito dai Romani e inaugurato nel 19 a.C., è tutt’oggi ancora funzionante.

Fontana di Trevi
Fontana di Trevi è la più grande e spettacolare fontana di Roma, misura infatti 20 metri di larghezza e 26 metri di altezza. Il nome “Trevi” deriva da “Tre Vie”, in quanto la fontana era proprio il punto d’incontro di tre strade.
La prima versione della fontana fu realizzata nel Rinascimento, su commissione del papa Nicola V. L’attuale aspetto esterno della Fontana di Trevi risale al 1762 quando fu terminata dall’architetto e scenografo Giuseppe Pannini.

Via Condotti
Una delle vie più conosciute di Roma, situata nell'area nord del centro storico (il cosiddetto Tridente), collega via del Corso a Piazza di Spagna. Il nome deriva dalle condutture dell'Aqua Virgo che nel XVI secolo Gregorio XIII fece derivare dal "bottino" (serbatoio) del Pincio (bottino che ancor oggi dà il nome ad un vicolo lì presso), per servire la parte bassa del Campo Marzio. Alla posa delle condutture che portavano l'acqua vergine alla fontana di Trevi prese il nome di via Condotta poi trasformato in Condotti.
Oggi è il principale distretto del lusso della Capitale, dove sono presenti le boutique di: Dior, Gucci, Hermes, Bulgari, Prada, Salvatore Ferragamo, Rolex, Harry Winston, Cartier, Tiffany & Co., Louis Vuitton, lo storico Caffè Greco e in fondo su Largo Goldoni si affacciano le vetrine di Fendi.